Breve giro nelle Langhe. Due camper, 4 amici, 4 bambini. Amici pure loro.
Itinerario
Barolo (Museo del Vino) – Cherasco (Museo della Magia) – Neive – Grinzane Cavour (Castello)
Giorni
3
In breve
Barolo (CN): paese sonnacchioso, dai ritmi lenti e tranquilli. Un po’ come il vino (il signor Vino) che da lì prende il nome. Le colline intorno sono un unico, grande, immenso vigneto. L’ideale per gli amanti della fotografia per le linee e le simmetrie che spontaneamente si creano.
Un posto, insomma, che non sembrerebbe particolarmente adatto a suscitare l’interesse di astemi e bambini!
Errore! Il castello ospita un bellissimo museo del vino: il Wimu (info qui).
Si tratta di un percorso discendente che di sala in sala si snoda fra luce e buio, suoni e colori, video e meccanismi che il visitatore stesso deve azionare per permettere all’allestimento di “raccontargli” il vino. Un racconto fluido che tocca cultura popolare, ritmi della natura, musica, cinema e letteratura.
Un museo che stupisce e rende protagonisti. Siate adulti o bambini!
Per il parcheggio del camper ci siamo appoggiati qui: comodo per raggiungere il paese (5 minuti a piedi), un po’ in discesa.
Cherasco (CN): a poca distanza da Barolo (circa 30 minuti). Bella cittadina. Ci siamo capitati proprio nei giorni del Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo: tante, tante bancarelle dove si trova davvero di tutto (dal possibile all’improbabile). Ce ne sono tre edizioni durante l’anno (info: qui).
Noi, però, a Cherasco ci siamo andati per il Museo della Magia (info: qui).
Il Museo nasce per volontà di Don Silvio Mantelli (alias Mago Sales) che nel corso degli anni e in giro per il mondo ha collezionato materiale e oggetti appartenenti ai grandi maghi della storia.
La struttura museale nasce in un vecchio asilo che è stato ristrutturato e adeguato all’iniziativa ed è anche sede di progetti di volontariato e solidarietà.
La visita è divertente (anche se mi aspettavo più interattività presente, di fatto, solo nella sala finale), ma il pezzo forte è lo spettacolo del Mago Sales. Breve ma che non mancherà di lasciare a bocca aperta i bambini (e anche gli adulti a dire il vero).
All’uscita è possibile acquistare piccoli trucchi di magia, semplici e a portata di tutti.
Per il camper bella area sosta: qui.
Neive: piccolo paesino, arroccato in mezzo alle colline con vista sul Monviso innevato. Ritmi lenti, profumi nell’aria. All’ingresso troverete un negozio che vende più o meno tutto. Lì una signora gentile vi farà assaggiare formaggi e salumi (e vi assicuro che ne vale la pena).
Area camper bellissima: qui. Vista mozzafiato, comoda per visitare il paese, campo da calcetto nuovo, parco giochi e prato. Gestori gentili e appassionati.
Grinzane Cavour: visita velocissima. Bel castello, imponente quasi spropositato rispetto al paese. Il castello ospita un museo e la sede dell’Enoteca Regionale. Impossibile uscire senza una bottiglia di vino o grappa.
Area sosta camper qui.
La top five del viaggio
- La bicicletta delle stagioni al WiMu;
- Lo specchio magico al Museo della Magia;
- Il caffè in condivisione;
- Il virus che ci ha toccato tutti, maschi adulti esclusi;
- L’aria da finti intenditori di vino di Ruggero e Mauro.
Letture di viaggio
Orlando. Furioso e innamorato. Di Idalberto Fei. Ed. La Nuova Frontiera Junior. 15 Euro.